First Cisl Basilicata continua la battaglia sulla desertificazione bancaria: mozione in Consiglio regionale

La battaglia sulla desertificazione bancaria, dopo l’audizione in II Commissione dello scorso mese di gennaio, approda anche in IV commissione trovando grande risalto sulla stampa. Al termine dell’incontro in II commissione i componenti dell’organismo consiliare hanno portato in Consiglio regionale una mozione approvata all’unanimità nella quale si richede al presidente lucano Vito Bardi l’avvio di un tavolo tecnico permanente che affronti la questione.

Le organizzazioni sindacali confederali e di categoria che sono state ascoltate hanno mostrato i preoccupanti dati di First Cisl rappresentando una situazione di vera allerta sociale. Nel ringraziare le forze politiche per la sensibilità mostrata, i segretari hanno ribadito come la questione non riguardi esclusivamente gli organici degli istituti bancari ma abbia un respiro più ampio tanto da impattare la vita di tantissimi cittadini, soprattutto fragili ed anziani. L’utilizzo sempre più massivo della tecnologia su cui le imprese del credito fanno affidamento non risulta coerente con l’elevata età media dei cittadini lucani e con la loro bassa propensione all’utilizzo degli strumenti telematici.

Era prevista inizialmente anche la presenza di un rappresentante di Banca Intesa Sanpaolo, una delle principali banche italiane, per ampliare il confronto sulle scelte strategiche dell’azienda in Basilicata. A causa di indifferibili impegni assunti in precedenza questo confronto non si è potuto realizzare, con grande disappunto dei sindacati presenti. “Sarebbe stato utile poterci confrontare sul tema – hanno affermato – avremmo ascoltato con molto interesse la posizione della banca su quanto successo e quanto sta accadendo in regione”.

Le criticità, inoltre, riguardano anche le piccole imprese locali, le quali lamentano sempre maggiori difficoltà per l’accesso al credito lasciando ampie zone d’ombra, zone che potrebbero essere colmate dalla criminalità; d’altronde gli sportelli bancari restano strenui baluardi di legalità. Il fenomeno complessivo costituisce, quindi, un impoverimento sociale e culturale di una intera comunità che si aggiunge all’impatto della riduzione dei posti di lavoro nel settore. La popolazione bancaria è passata, infatti, in pochi anni da oltre 1.200 addetti a poco più di 900 e senza considerare le fuoriuscite nel corso dell’anno passato. Questi sono tra i principali motivi che hanno spinto First Cisl ad insistere nel proporre un Osservatorio regionale che possa rappresentare un luogo istituzionale di confronto con l’Abi in merito a scelte che non possono essere lasciate soltanto alle aziende del credito, proprio in considerazione dei succitati impatti sociali.

A testimonianza della rilevanza del lavoro di raccolta dati di First Cisl il segretario generale lucano Arnaldo Villamaina è stato in serata ospite del Tgr Basilicata, su Rai 3, sottolineando numeri impietosi: oltre 77mila lucani vivono in comuni senza sportelli ed altri 105mila in comuni con un unico sportello e quindi a rischio desertificazione, ultimi anche per l’internet banking.

“La federazione nazionale sta portando avanti un grande sforzo di raccolta e pubblicazione dei dati relativi al fenomeno della desertificazione che nel corso degli anni non mostra segni di regressione e che sta disegnando contorni di allarme sociale. Oltre la metà dei comuni non ha presidi di legalità quali sono le filiali bancarie. Resta importante anche il sostegno delle confederazioni regionali proprio a testimonianza di un impatto che trascende i meri interessi di categoria. Siamo contenti dell’approvazione all’unanimità della mozione, segno inequivocabile di un interesse trasversale anche per la politica tutta. La battaglia della federazione è portata avanti anche per i dipendenti bancari lucani i cui numeri, già di per sé impietosi, saranno ancora peggiori in considerazione delle scelte delle aziende del credito che anche nel corso dell’anno passato hanno deciso di proseguire la strategia del taglio dei costi totalmente in controtendenza con gli incredibili ricavi del settore”.

Il prossimo 29 febbraio i sindacati sono stati convocati presso la sede dell’assessorato allo sviluppo economico e lavoro della regione Basilicata per aprire un tavolo tecnico sulla costituzione dell’osservatorio.

Il video dell’intervento al Tg regionale del segretario generale First Cisl Basilicata, Arnaldo Villamaina:

 

Qui i dati sulla desertificazione bancaria in Basilicata

Qui tutti i dati e i grafici descrittivi della desertificazione bancaria in Italia, a cura di Fondazione Fiba