Premio Welfare
Con riferimento al Premio Welfare 2024 ricordiamo che, in ottemperanza a quanto previsto dall’Accordo del 19 dicembre 2024, i servizi welfare saranno disponibili per la fruizione fino al 30 novembre 2025.
Il lavoratore può richiedere, nel periodo dal 1° novembre 2025 al 30 novembre 2025, che eventuali residui non fruiti del budget welfare, riferiti unicamente alla quota derivante da conversione del premio cash (€ 1.600), vengano riportati nella sua disponibilità a partire dalla prima data di attivazione del Piano Welfare dell’anno successivo (2026) per essere utilizzati entro la chiusura dello stesso.
Laddove i servizi welfare fruiti, alla data del 30 novembre 2025 non esauriscano il valore del budget, la quota residua sarà destinata ove possibile prioritariamente all’assistenza sanitaria o, in caso contrario, al fondo di previdenza integrativa di appartenenza dell’interessato.
Fondo di Previdenza BPM
Fino al 30 novembre 2025 sarà possibile effettuare la variazione della percentuale contributiva al Fondo.
Per farlo occorre scaricare il modulo al link https://www.fondopensionebipiemme.it/resource/contribuzione e inviarlo all’ufficio 07790 – PREVIDENZA VERONA
Permessi
I permessi sul lavoro garantiscono una tutela importante e la conciliazione tra esigenze professionali e personali dei lavoratori.
Mancano poche settimane alla fine dell’anno e il contratto ed i nostri accordi prevedono specifiche date entro cui utilizzare alcuni permessi personali a disposizione.
Ci sembra quindi utile riepilogarli per consentire di programmarli entro i tempi previsti.
EX Festività. Possono essere utilizzate a giornata intera o a mezza giornata (intendendosi per mezza giornata il 50% del proprio orario lavorativo). Vanno utilizzate entro il 14 dicembre 2025.
In caso di mancato utilizzo verranno retribuite entro il mese di febbraio 2026.
Art. 100 CCNL. Può essere utilizzato con una richiesta minima di 60 minuti. Può essere utilizzato entro il 31 dicembre 2025. In caso di mancato utilizzo si perde.
Banca Ore. Può essere utilizzata con una richiesta minima di 15 minuti. Deve essere usufruita entro 24 mesi dalla maturazione ovvero dal caricamento. In caso di mancato utilizzo, l’Azienda può, entro 6 mesi dalla scadenza, imporne la pianificazione al dipendente.
Permessi per riduzione di orario per part-time. Questi permessi, maturati o che matureranno fino a fine 2025 a fronte della riduzione di orario ottenuta con l’ultimo rinnovo di CCNL, non avranno scadenza.
Dal 1 gennaio 2026, in conformità e per effetto delle previsioni del Testo coordinato del CCNL del Credito del 23 novembre 2023, non si avrà più la maturazione dei permessi ma il trattamento economico del personale part-time sarà adeguato automaticamente, in aumento, sulla base della nuova percentuale di competenza, calcolata sull’orario settimanale di 37 ore.
Altri permessi per i quali è prevista una “dotazione annua”. Questi permessi, tra i quali ad esempio i permessi per i disturbi dell’apprendimento, i permessi studio e i permessi cure invalidi, devono essere usufruiti entro il 31 dicembre 2025. In caso di mancato utilizzo vengono persi.
13 novembre 2025
COORDINAMENTO FIRST CISL GRUPPO BANCO BPM
