Ripreso il confronto: piano strategico 2023-2026

L’Azienda ha dato seguito a quanto contenuto sul piano strategico 2023-2026 sul ricambio generazionale proponendo un piano di esodo volontario, anche con l’utilizzo del Fondo di Solidarietà di Settore. In particolare prevederebbero 380 pensionamenti incentivati e 1250 accessi al fondo di solidarietà, con data ultima di accesso al pensionamento 31.12.2028. La platea complessiva dei possibili aderenti al pensionamento ed al FdS è di oltre 2600 persone. La chiusura delle 100 filiali previste dal Piano Strategico non è programmata per il 2024 ed anche il numero delle stesse potrebbe diminuire. L’Azienda propone un tasso di sostituzione delle uscite con nuove assunzioni di 2 a 1. Le OO.SS. hanno fermamente respinto tale ultima impostazione ribadendo la volontà di mantenere un rapporto 1 a 1 tra uscite e nuove assunzioni. Abbiamo inoltre richiesto, ritenendolo necessario, uno stretto controllo temporale, territoriale e organizzativo (sede – rete) dei flussi di sostituzione.

Abbiamo inoltre manifestato la nostra volontà di andare a normare ed armonizzare trattamenti ed orari del Customer Support Development e normare il percorso professionale delle nuove figure professionali di rete: coordinatore referenti assicurativi e gestore premium.

Riguardo alla erogazione welfare del personale di provenienza Banco Popolare l’Azienda ha dichiarato che i valori saranno caricati in procedura dal 20 marzo. A breve invece sarà riattivata la procedura per la fruizione delle giornate di solidarietà.

Abbiamo infine evidenziato la necessità di discutere della riduzione di orario che, a fronte del rinnovo del Contratto Nazionale, dovrà essere operativa da luglio, e di addivenire ad un protocollo in tema di violenza di genere, che dia garanzie e percorsi precisi di tutela per le vittime, tema sul quale l’azienda ha concordato.

Milano, 7/3/2024

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