Incontro con azienda del 6 dicembre 2023

Diversi gli argomenti trattati nella sessione di ieri di delegazione:

Assegni ad personam QD4: come già scritto nel nostro recente volantino, l’azienda ha dichiarato che “verranno assorbiti gli assegni ad personam in pochi e limitati casi”; a nostra richiesta di chiarimenti l’azienda ha manifestato la volontà di tranquillizzare le/i colleghi, precisando che si tratterà di un numero limitatissimo di colleghi, per motivazioni strettamente personali e che saranno contattati di persona entro la metà della prossima settimana.

Customer satisfaction: le richieste di contattare i clienti “insoddisfatti” hanno riguardato quelli che hanno dato una valutazione fino a “8” con la motivazione, dichiara l’azienda, di “seguire” il cliente e risolvere eventuali problemi, senza alcuna richiesta di modificare il voto ma con l’invio successivo di un nuovo questionario. Ai nostri rilievi circa le problematiche di privacy (questionario “anonimo”?) l’azienda ha risposto che nel compilare il questionario il cliente accetta il trattamento dei dati e, di conseguenza accetta di essere ricontattato. Quindi non è anonimo.

Soggetti “fragili”: stante le novità legislative in itinere, qualora dovesse realizzarsi la conversione in legge al momento in discussione alle camere, sarà necessaria una nuova comunicazione alle colleghe e ai colleghi coinvolti. La proroga delle misure di smart working fino al 31 marzo 2024 dovrebbe riguardare i “fragili” ai sensi del D.L. “Cura Italia”.

Fringe benefits: l’applicazione delle nuove normative riguardanti il calcolo dei fringe benefits su mutui e prestiti alle/ai dipendenti sarà effettiva con la busta paga di gennaio, sulla quale sarà ricalcolato, qualora le modifiche in discussione fossero confermate, l’importo per tutto il 2023, come previsto dalla legge in corso di approvazione. In particolare, il tasso ufficiale di riferimento per determinare la misura del “benefit” non sarà più quello di fine anno ma, per i mutui a tasso fisso sarà quello in vigore al momento della stipula, mentre per quelli a tasso variabile quello applicato sulla singola rata (ricordiamo che il fringe benefit è il 50% delle differenza tra il tasso di riferimento e quello effettivamente applicato).

Centri imprese: sarà costituito il nuovo Centro Imprese di Rovigo. (EDIT: Azienda comunica una rettifica su quanto comunicatoci ieri ed inserito nel nostro comunicato.
Non viene costituito un Centro Imprese su Rovigo ma viene chiuso il distaccamento esistente di Rovigo del Centro Imprese Padova-Rovigo).

L’azienda ha poi presentato una serie di bozze di accordo riguardanti le giornate di sospensione lavorativa, le coperture assicurative per il personale iscritto al Fondo Pensione Gruppo ex Banco Popolare, il VAP (senza alcuna indicazione di importo) e una bozza di accordo di percorso per la trattazione di tematiche in ambito welfare. Sono al momento in corso le valutazioni del caso per il prosieguo della trattativa.

Milano, 07/12/2023

Scarica il comunicato unitario

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