Banco Bpm, premio da 1.500 euro ai lavoratori. Firmati accordi su contrattazione secondo livello

Nella tarda serata di venerdì 17 febbraio è stata raggiunta l’intesa tra le organizzazioni sindacali del Gruppo Banco Bpm e la delegazione aziendale, comprendente una serie di accordi che, oltre ad un importante riconoscimento economico, prevedono la proroga dei trattamenti di secondo livello, un ampliamento con ulteriori 250 uscite tramite il Fondo di solidarietà di settore e l’ impegno aziendale per 160 assunzioni, la proroga delle giornate di sospensione volontaria, dei trattamenti indennitari ex Sgs, il rinnovo della contribuzione aziendale per le coperture assicurative inerenti al Fondo pensioni Banco Popolare e dell’Accordo su politiche commerciali e organizzazione del lavoro.

Esprime soddisfazione per il risultato ottenuto il segretario nazionale di riferimento del Gruppo, Domenico Iodice: “È stata una trattativa complessa, che la delegazione trattante First Cisl, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha condotto con responsabilità, pervicacia ed efficacia nel perseguimento dell’obiettivo: la messa in sicurezza dell’impianto normativo della contrattazione e la garanzia di una migliore conciliazione di vita e di lavoro, con un nuovo accordo collettivo su lavoro agile, smart learning anche per la rete, e con la valorizzazione del telelavoro per specifici bisogni delle persone, in armonia con le previsioni del Contratto collettivo nazionale di lavoro”.

“Finalmente è stato dato il giusto riconoscimento economico al contributo delle colleghe e dei colleghi agli importanti risultati economici del Gruppo Banco Bpm”, chiosa la segretaria responsabile di Gruppo Cristina Cavina, che aggiunge: “L’insieme degli accordi firmati, oltre al rinnovo di importantissimi trattamenti in scadenza, come i percorsi di carriera, le previsioni sulla mobilità e su part time, permessi, condizioni al personale, buono pasto e tante altre cose, garantisce stabilità di prospettiva e fiducia alle persone che rappresentiamo. È questo il migliore viatico per le ulteriori sfide che ci aspettano”.

 

Il comunicato unitario dei Coordinamenti Gruppo Banco Bpm di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin