First Cisl ha pubblicato un approfondimento sul “Bonus nuove nascite 2025”, introdotto dalla Legge di bilancio per sostenere la natalità.
Con il messaggio Inps n. 2345 del 25 luglio è arrivata una novità importante: i termini per presentare la domanda passano da 60 a 120 giorni dalla nascita, dall’adozione o dall’affidamento della bambina o del bambino.
Il bonus consiste in un contributo “una tantum” di 1.000 euro, richiedibile da uno dei genitori per la nascita, l’adozione o l’affidamento di una figlia o di un figlio, avvenuti dal 1° gennaio 2025. Il diritto spetta anche ai genitori adottivi e affidatari, ma in caso di adozione solo per figlie e figli minorenni.
Per le nascite o gli ingressi in famiglia di minori (per adozione o affidamento), verificatisi dal 1° gennaio al 24 maggio 2025, grazie all’ampliamento dei termini, anche chi non aveva ancora fatto domanda potrà farlo: la scadenza è fissata al 22 settembre 2025, termine ultimo e perentorio.
Per accedere al beneficio, i genitori devono:
- avere cittadinanza italiana o di un Paese Ue o un permesso di soggiorno di lungo periodo;
- possedere, alternativamente tra loro, un Isee minorenni fino a 40.000 euro;
- essere residenti in Italia sia al momento della nascita, adozione o affidamento, sia al momento della domanda all’Inps.
Per ulteriori informazioni consulta qui l’approfondimento “Bonus nuove nascite 2025”.
Qui tutti gli approfondimenti della Struttura Donne e politiche di parità e di genere di First Cisl.