Banche, Colombani: abbiamo bisogno di campioni europei

“Il sistema bancario italiano è più concentrato di quello francese e soprattutto di quello tedesco. L’indice Henfirdahl-Hirschman, che misura il livello di concentrazione, ci dice che negli ultimi vent’anni il nostro è il Paese che più è andato avanti lungo questa strada. Più che di campioni nazionali abbiamo bisogno di campioni europei, che possono nascere solo da fusioni cross border. È quanto sta provando a fare Unicredit con Commerzbank, incontrando però l’opposizione della politica tedesca e del nuovo cancelliere Merz”. Lo ha dichiarato il Segretario generale nazionale First Cisl Riccardo Colombani intervenendo a “L’aria che tira estate” su La7.

“Condividiamo quanto ha detto in proposito il Governatore di Bankitalia Fabio Panetta: le aggregazioni sono positive solo se creano valore per famiglie ed imprese attraverso prestiti adeguati per quantità e costi e prodotti di impiego del risparmio efficaci, trasparenti e a condizioni eque – ha proseguito Colombani – In Italia purtroppo il credito alle imprese non finanziarie è calato negli ultimi 15 anni. Negli ultimi tre anni le banche significant francesi, tedesche e spagnole hanno aumentato costantemente gli impieghi, mentre le omologhe italiane li hanno ridotti. C’è invece da parte delle nostre banche – ha concluso – una forte spinta sul credito al consumo, che cela però il rischio di eccessivo indebitamento da parte di alcune fasce di consumatori”.

Guarda qui la puntata integrale de “L’aria che tira estate” del 25 luglio 2025. L’intervento del Segretario generale nazionale First Cisl, Riccardo Colombani, dal minuto 1.16.10