Congresso First Cisl Pisa: Costanza Braccini confermata segretaria generale. Insieme a lei Brogi e Cappelletto

Il 28 febbraio 2025, presso la sala convegni dell’Euro Hotel di Cascina, si è svolto il 3° Congresso di First Cisl Pisa. Al termine dei lavori, Costanza Braccini è stata confermata nel ruolo di Segretaria generale, così come Paola Brogi e Marco Cappelletto quali componenti della segreteria.

L’importante evento ha visto la partecipazione del Segretario generale nazionale First Cisl, Riccardo Colombani, del reggente regionale First Cisl Toscana, Stefano Bellandi, dell’intera segreteria Ust di Pisa e di alcuni segretari di altre categorie territoriali.

La relazione congressuale, condotta in forma corale con il contributo di tutti i membri della segreteria uscente – sia di quelli riconfermati che di quelli che hanno lasciato l’incarico nel corso del mandato per motivi statutari, Pier Luigi Masi e Massimo Pierotti – ha affrontato temi cruciali quali la desertificazione bancaria e la partecipazione, ponendo particolare attenzione alle loro ricadute su iscritti, lavoratori, clienti e imprenditori.

Uno dei momenti centrali del congresso è stata la tavola rotonda intitolata “Banche, territorio e nuove tecnologie”, in cui si è discusso del ruolo sociale delle banche e delle assicurazioni, della loro vicinanza al territorio e dell’impatto della digitalizzazione. Il Segretario generale nazionale Riccardo Colombani ha presentato la posizione di First Cisl, dialogando con Eliana Gazzarri, esperta in scienze della comunicazione e media digitali, e Veronica Giuliani, ricercatrice dell’Università del Piemonte Orientale. L’incontro è stato moderato dal giornalista Francesco Paletti.

Le proposte che sono uscite dalla relazione, dalla tavola rotonda, dagli interventi dei congressisti e contenute nella mozione finale sono:

  • porre al centro la persona nel suo ruolo di iscritto, sindacalista, lavoratore o cliente;
  • intervenire con incisività per combattere le pressioni commerciali;
  • promuovere la partecipazione;
  • definire il ruolo del sindacalista anche attraverso percorsi di formazione e crescita;
  • garantire un’adeguata distribuzione delle risorse a tutti i livelli della federazione per affrontare al meglio le nuove sfide e le complessità dei futuri cambiamenti.

Ricordiamo i numerosi interventi delle delegate e dei delegati, lavoratrici e lavoratori, amiche ed amici che hanno arricchito il dibattito contribuendo alla riuscita del congresso.