“Dopo una lunga trattativa che ha visto le rappresentanze sindacali e l’azienda impegnate già da prima delle vacanze nel rinnovo dell’Accordo Worklife Balance, ieri sera alle ore 20.20, siamo finalmente giunti alla stesura definitiva ed alla firma dell’accordo”; lo si legge nel sito di First Cisl Compass.
“Il protocollo – prosegue la nota – contiene importanti risultati in particolar modo per la rete, da sempre la grande penalizzata sul tema conciliazione vita-lavoro”, specificando che “le maggiori novità (riguardanti i colleghi di rete) sono due: il part-time e i sabati in filiale”:
“PART-TIME
Siamo riusciti ad aumentare la percentuale di concessione part-time che dal 3% passera al 4% escludendo dalla percentuale i part time a tempo indeterminato già in essere.
È stata inserita una nuova casistica per la richiesta di part time (che riguarderà tutti) e sarà per assistenza a genitore dai 75 anni di età distanti dalla propria abitazione entro un limite di 30 km e 40 km per i grandi centri.
L’azienda ci ha voluto inoltre coinvolgere in un nuovo progetto, i part-time a tempo indeterminato o meglio definiti: “part-time complementari”.
Questi part-time saranno concessi in aggiunta alle suddette percentuali e daranno la possibilità ai colleghi di rete, combinando due part-time, di richiedere la trasformazione del rapporto di lavoro da full-time a part-time a tempo indeterminato.
È prevista anche la possibilità di accogliere le due richieste di part-time complementari (preferibilmente l’uno la mattina e l’altro il pomeriggio) all’interno della stessa filiale o da parte di altri dipendenti se disponibili al trasferimento e previa compatibilità delle mansioni.
SABATI IN FILIALE
- Verrà Introdotta la chiusura di tutte le filiali il primo sabato di ogni mese.
- Il numero dei sabati obbligatori si riduce a 10 rispetto agli attuali 12.
- Nuovo contributo economico per il gettone del sabato lavorato.
Ecco le novità per tutti:
PERMESSI
- Permessi per inserimento figli al nido e alla scuola materna, per le filiali, le 30 ore previste si trasformano tutte in ore retribuite (finora solo 15 delle 30 ore potevano essere qualificate come permessi retribuiti); mentre per la Sede, 15 ore saranno retribuite e 15 ore verranno qualificati come permessi non retribuiti (oggi tutte e 30 le ore sono non retribuite).
- Permessi per visita medica: i tempi di percorrenza vengono aumentati rispetto a quelli attuali (1 ora per l’andata e 1 ora per il ritorno).
- I 2 giorni di permesso previsti per il ricovero del figlio vengono estesi ai famigliari conviventi.
- I permessi Dsa/Bes verranno estesi per assistenza figli con età fino a 15 anni.
Aggiungiamo che, per i colleghi interessati a svolgere attività di volontariato, diverse da quelle promosse dal gruppo, sarà possibile accedere a un bacino di 150 ore annue di permesso retribuito.
Infine, come da Contratto collettivo nazionale di lavoro, l’utilizzo della banca a mezze giornate o giornate intere è fattibile dopo aver smaltito tutte le ferie a disposizione ma non anche tutte le ex-festività”.
“Come sindacato – conclude la nota di First Cisl Compass – possiamo ritenerci molto soddisfatti dell’accordo nel suo complesso ed inizieremo presto la trattativa per il rinnovo del Contratto integrativo aziendale, che contiene argomenti che toccheranno tutta la popolazione aziendale come quello degli inquadramenti”.