Anche quest’anno First Cisl dedica una locandina alla Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia che si celebra il 17 maggio. Dal 2007 il Parlamento europeo, con la risoluzione del 26 aprile, ha istituito questa ricorrenza con l’intento di richiamare l’attenzione sulle discriminazioni e le ingiustizie che subiscono in tutti gli ambiti esistenziali le persone Lgbtqia+.
Ovunque nel mondo, purtroppo, continuano a verificarsi fenomeni di violenza, esclusione e discriminazione a causa dell’orientamento sessuale reale o percepito, dell’identità di genere o delle caratteristiche sessuali.
I luoghi di lavoro non fanno eccezione: l’Istat riporta che, in Italia, “il 41,4% delle persone intervistate, occupate o ex-occupate, dichiara che essere omosessuale o bisessuale ha rappresentato uno svantaggio nel corso della propria vita lavorativa in almeno uno dei tre ambiti considerati (carriera e crescita professionale, riconoscimento e apprezzamento, reddito e retribuzione). Circa otto persone omosessuali o bisessuali intervistate su dieci hanno sperimentato almeno una forma di micro-aggressione in ambito lavorativo legata all’orientamento sessuale”.
First Cisl non vuole restare inerte davanti a questi dati preoccupanti; in tutti i luoghi della contrattazione e con le proprie rappresentanze sui posti di lavoro continuerà ad impegnarsi attivamente, ogni giorno, affinché questi fenomeni possano emergere e possa essere garantita l’effettività del principio dell’uguaglianza e della non discriminazione sul lavoro come prevedono la nostra Costituzione e la Convenzione n. 111 dell’Ilo sulla discriminazione nell’impiego e nella professione.
Impegnarsi per garantire dignità e pari opportunità a tutte le lavoratrici e i lavoratori, indipendentemente dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, è:
UNA SCELTA DI CIVILTÀ, DI LIBERTÀ E DI RISPETTO!
Il manifesto First Cisl: