First Cisl Mps sulla stampa, concluso l’esodo bisogna ridare alla banca un ruolo centrale al servizio del Paese

In Banca Monte dei Paschi di Siena è scoccata l’ora dell’esodo: da oggi 4.125 lavoratori hanno lasciato l’istituto accedendo, volontariamente, al fondo di solidarietà. Ampia la copertura della stampa. Il lancio Ansa apre la rassegna: “Mps: First Cisl, ultimo giorno lavoro per 4.125 addetti”. Stesso titolo per Borsa Italiana, che rilancia una nota Radiocor de Il Sole 24 Ore in cui trovano spazio le considerazioni di First Cisl. Il Corriere Fiorentino titola: “Mps, l’addio dei 4.125 dipendenti”. Per il Corriere di Siena “Mps, concluso il maxi esodo”. MarketScreener.it scrive “B.Mps: ultimo giorno per 4.125 lavoratori, uscite già spesate per 925 mln”. Analoga impostazione per Sienanews.it “Mps, ultimo giorno per 4.125 dipendenti. First Cisl: ‘Hanno reso grande la storia della Banca’”. Il numero dei dipendenti in uscita ricorre anche su il Gazzettino di Livorno che titola “Banca Mps, ultimo giorno per 4.125 dipendenti dopo l’esodo programmato”. Centritalianews.it riporta nel suo titolo il commento dei dirigenti di First Cisl che sull’esodo così si esprimono “ultimo giorno per i 4125 colleghi di Mps che hanno reso grande la storia della Banca: un ultimo atto di attaccamento all’azienda. A chi rimane l’onore e l’onere di collaborare per restituire al Monte la sua dignità di banca al servizio del Paese e della sua città”.

Vari organi d’informazione riportano la posizione di First Cisl espressa dai dirigenti sindacali che operano nel Gruppo Mps. Questo il commento di Alessia Silvestri, neo-segretaria responsabile della Sas di complesso Mps First Cisl che nella carica subentra a Fabio Brunamonti,  aderente all’esodo. «Con oggi – si legge su Ansa  e sulle testate citate – si conclude il percorso lavorativo di 4.125 colleghi che hanno reso grande la storia di Banca Monte dei Paschi di Siena e che negli ultimi 12 anni hanno collaborato e lavorato per cercare di far uscire la banca dalla crisi in cui era entrata. Con questo ultimo atto, con grande senso di responsabilità e attaccamento all’azienda, si sono convinti ad aderire all’esodo che ha garantito loro condizioni ottimali tramite l’accordo raggiunto con la banca».

La nuova segretaria della Sas di gruppo Mps Barbara Spezia ed Alessia Silvestri hanno espresso all’uscente Fabio Brunamonti «gratitudine e riconoscenza per come ha condotto negli anni i rapporti con la banca fino alla decisione forte, come ultimo atto di coerenza e responsabilità, di adesione all’esodo».

First Cisl guarda adesso al futuro di Banca Monte dei Paschi di Siena. Il punto di vista di Silvestri viene ancora rilanciato dalla stampa. «Il piano industriale – dice – elaborato dall’ad Luigi Lovaglio, attraverso una adeguata e rispettosa concertazione con i sindacati, consentirà a tutti i colleghi che in questi anni hanno dimostrato grande senso di appartenenza, di concludere il percorso di risanamento dell’azienda che, ci auguriamo tutti, potrà restituire alla banca più antica del mondo il ruolo centrale che merita e che nel tempo ha esercitato a servizio dell’economia del Paese».