Consiglio generale First Cisl Sicilia. Crisi corre e si diffonde, pronti ad affrontare una sfida rigorosa

Il 6 dicembre First Cisl Sicilia ha riunito a Palermo i suoi dirigenti sindacali in un articolato e dibattuto Consiglio generale, al quale ha partecipato anche il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani.

L’importante appuntamento è stato ripreso dalla stampa. “Riunito a Palermo il Consiglio generale First Cisl Sicilia, rilanciate proposte “Cantiere Sicilia” ha titolato SiciliaReport.it. Per il quotidiano L’Ora “First Cisl Consiglio generale”. Sulla stessa linea Siciliaogginotizie.it: “Palermo Consiglio Generale First Cisl Sicilia” ma anche Dedalomultimedia.it, Ennapres.it, CorrierediSciacca.it, Ennalive.it, Palermo24h.com. Tg10.it ha scritto: “First Cisl, consuntivo dei lavori del Consiglio generale” mentre IlGiornalediPantelleria.it ha così titolato il servizio firmato dalla giornalista Marilù Giacalone “Palermo, grande incontro per First Cisl Sicilia. Tra i temi: associazione, covid ed economia”. Infine Palermotoday.it titola “Il consiglio generale regionale First Cisl a Palermo: ‘Eliminazione sportelli bancari sta creando forti disagi’”.

Tutti gli organi d’informazione hanno dato ampio spazio alle considerazioni svolte dai dirigenti cislini. I lavori dell’assise sono stati aperti dalla relazione del segretario regionale di First Cisl Sicilia Fabrizio Greco. Vari i temi analizzati: dalla situazione associativa, all’impegno sul campo del sindacato, dalla desertificazione bancaria acuita da fusioni e incorporazioni, agli esodi che riducono la platea degli occupati. Non secondario l’impatto del Covid e dello smart working cui le aziende non cessano di ricorrere. Fattori incastonati in una situazione economica che in regione continua a rivelare tutte le sue fragilità.

«In Sicilia certe scelte – ha detto Fabrizio Greco – hanno ricadute ancor più pesanti. La riorganizzazione industriale del settore del credito continua ad eliminare sportelli bancari creando forti disagi alle piccole e medie aziende nonché alla clientela privata, soprattutto anziana. Questa politica della costante revisione della rete commerciale genera fattori di mobilità che incidono anche sugli aspetti economici delle colleghe e dei colleghi. La situazione richiede tutto il nostro massimo impegno – ha concluso Fabrizio Greco – perché sono tante le situazioni che dovremo fronteggiare nell’interesse dei nostri iscritti e della collettività. Lo faremo nel momento in cui si va ad aprire il confronto per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale del lavoro».

Intervenuto al Consiglio generale First Cisl Sicilia il segretario generale Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio, ha rilanciato le proposte del “Cantiere Sicilia”. Quindici le schede del progetto messe a disposizione del governo Schifani. «Stiamo attraversando una fase difficile e complicata – ha detto Cappuccio – contrassegnata da un cambiamento globale che procede a grande velocità. La crisi corre e continua a diffondersi. Siamo chiamati a giocare una partita rigorosa perché il tessuto sociale ed economico in Sicilia è stato raso a zero dal Covid prima e dal conflitto in Ucraina dopo. Nessun settore vive un bel momento: credito, sanità, energia, pubblica amministrazione, servizi. Come Cisl poniamo il reale tema della ricostruzione del Paese al quale, da sindacato responsabile, non ci sottraiamo. “Cantiere Sicilia” – ha concluso Cappuccio – è una piattaforma predisposta nel se­gno dell’innovazione strategica, del­la tran­si­zione ecologica, di­gi­tale ed ener­getica. Del­la coe­sio­ne, del­la cre­sci­ta e del dia­lo­go so­cia­le».

Il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, ha concluso i lavori del Consiglio generale rimarcando che «la crescita dei salari e l’organizzazione del lavoro nelle banche saranno questioni centrali. Abbiamo posto il tema dell’incremento dei salari già un anno fa, quando l’inflazione, al tempo contenuta, non aveva ancora provocato il rialzo dei tassi, che ha tra i suoi effetti quello di gonfiare i conti delle banche italiane». Colombani ha anticipato che nel prossimo Consiglio generale nazionale verranno illustrate le tesi contrattuali di First Cisl: «Descriveremo gli obiettivi principali che ci poniamo, in condivisione con le altre organizzazioni sindacali, per definire la piattaforma del nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro, che sarà oggetto di confronto con l’Abi a partire dal nuovo anno».

Alla platea dei dirigenti sindacali siciliani il leader dei bancari della Cisl ha infine ricordato la recente analisi sui conti delle principali banche italiane realizzata per First Cisl dal Comitato scientifico della Fondazione Fiba. Costi operativi diminuiti, produttività in crescita, ricavi in aumento, qualità del credito migliorata. In sintesi: i bilanci delle banche sono positivi e lo saranno anche nel prossimo futuro.

Questi risultati, secondo Colombani, rendono necessaria e improcrastinabile «una crescita significativa e rapida dei salari, adeguata all’elevata produttività». Produttività di cui non possono beneficiare «solo gli azionisti, attraverso la distribuzione di dividendi e le operazioni di buy back». La ricchezza prodotta, ha proseguito il segretario generale di First Cisl, dev’essere «equamente distribuita alle colleghe e ai colleghi che quotidianamente s’impegnano nel loro lavoro. È un obiettivo indifferibile che riconosce il merito e punta a difendere il potere d’acquisto dei salari».