Celebrato il primo Congresso territoriale di First Cisl Napoli. Come si legge nel sito di First Cisl Campania, Gianluca D’Auria è stato eletto nuovo segretario territoriale. Verrà affiancato in segreteria da Giovanna Cirillo e Ciro Linardo. Questo il responso dell’assemblea dei delegati territoriali che si è riunita il 14 dicembre 2021 per procedere alla elezione del nuovo Consiglio direttivo e al rinnovo degli organismi.
Hanno partecipato ai lavori la segretaria nazionale Sabrina Brezzo, il responsabile nazionale dei coordinamenti aziendali Domenico Iodice, la segretaria responsabile di First Campania Anna Borriello ed il segretario generale Usr Cisl Gianpiero Tipaldi.
Vari i temi toccati nel suo appassionato intervento dalla segretaria regionale Anna Borriello che ha ripercorso le vicende storiche del territorio napoletano, soffermandosi in particolare sui fenomeni di desertificazione che lo hanno riguardato a partire dalla scomparsa delle sedi di banche locali e pubbliche campane.
La segretaria nazionale Sabrina Brezzo ha evidenziando come in questo momento storico «non basterà il “treno” del Pnrr, seppure molto ricco, ma servirà uno shock da investimenti, così come sono e saranno fondamentali pragmatismo, intelligenza e visione, che sono i valori e le prerogative di First Cisl». Ha poi sottolineato le caratteristiche e il ruolo del Sud Italia rimarcando la necessità di preservare la biodiversità bancaria a tutela dei territori e della clientela. «Abbiamo un vantaggio competitivo, quello del risparmio – ha spiegato la Brezzo – e dobbiamo essere bravi a veicolarlo negli investimenti e nell’economia reale con l’aiuto delle istituzioni che devono fornire le necessarie garanzie».
L’intervento del coordinatore nazionale Domenico Iodice ha messo in evidenza come l’impegno del nostro sindacato nella contrattazione guardi al futuro del settore e alle prossime generazioni. «Abbiamo bisogno – ha detto Iodice – di coraggio, perseveranza e pazienza nella ricerca di un mondo diverso da quello proposto nei piani industriali che vogliono abbandonare le attività a basso valore economico. Noi riteniamo invece che proprio quelle attività abbiano un altissimo valore sociale e vadano pertanto difese».
In questo processo, che riguarda tutti i livelli della nostra organizzazione, diventa sempre più strategica la formazione della futura classe dirigente sindacale, come scritto nella mozione congressuale a cura di Ciro Linardo e Anna Letizia, che mette al centro il concetto di dignità dei lavoratori e delle lavoratrici nel quadro di uno sviluppo sostenibile basato sulle persone e su una società giusta, equa e inclusiva.
