DoValue, forte preoccupazione dei sindacati per blocco relazioni industriali, atteggiamento azienda è miope e irresponsabile

S’inasprisce il confronto in doValue. Le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali del credito sono intervenute per esprimere “forte preoccupazione per il blocco delle relazioni industriali”.

Varie testate rilanciano la posizione di First Cisl e delle altre organizzazioni sindacali. TgCom24 riprende una nota di MF Dow Jones titolando “DoValue: sindacati, forte preoccupazione per blocco relazioni industriali”. Per Milano Finanza “Lo smart working crea straordinari sommersi, ancora tensioni sindacali in doValue”. Il sito di ItaliaInforma scrive infine “Sindacati: dovalue, un’azienda irresponsabile”.

La presa di posizione di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin segue lo sciopero dello scorso 28 maggio. “Un’azienda che vuole disintermediare il Sindacato – si legge nel comunicato unitario – è un’azienda che non ha interesse nei confronti dei suoi dipendenti, che non ha a cuore il benessere e la valorizzazione del personale e che, al contrario, punta tutto su logiche di profitto legate al mero contenimento dei costi e, pertanto, priva di una visione prospettica. Logiche che non trovano e non troveranno mai la condivisione del Sindacato”.

Per First Cisl e le altre organizzazioni del credito “Il Gruppo DoValue, che si dice interessato ad una crescita responsabile e sostenibile, dovrebbe spiegarci verso chi intende adottare questa politica e perché tale strategia tagli completamente fuori il personale che pur contribuisce, in modo determinante, ai crescenti risultati economici raggiunti dall’azienda”.

I sindacati ravvisano “un’assoluta e urgente necessità di un cambio di passo da parte dei responsabili del personale e delle relazioni industriali e dell’Amministratore Delegato Andrea Mangoni. Il top management deve mettere al centro delle strategie le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo ed essere rispettoso del ruolo del Sindacato e del Contratto Nazionale le cui norme, troppo spesso, vengono sacrificate a favore di una gestione unilaterale dei processi”.

Le segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin concludono la nota unitaria dichiarando di esser “pronti a denunciare in ogni sede il perdurare di questo miope quanto irresponsabile atteggiamento dell’azienda ed ogni elusione delle norme di legge e di contratto”.

 

Il comunicato unitario delle segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin

 

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