First Cisl, con la consulenza indipendente il risparmio sostiene l’economia

Come incanalare il risparmio verso gli investimenti per rilanciare un’economia messa in ginocchio dalla pandemia? First Cisl lancia questa riflessione che martedì 15 dicembre vedrà confrontarsi in video conferenza economisti, Acf e il sindacato dei bancari della Cisl.

L’appuntamento viene rilanciato on-line dai siti d’informazione che si occupano di cronaca e finanza. Advfn e TgCom24 riprendono una nota di MF Dow Jones titolando “Banche: First Cisl, aprirle a consulenza indipendente”. Sulla stesa linea la titolazione di Investire magazine: “First Cisl: apriamo le banche alla consulenza indipendente”.

“La ricchezza mobiliare degli italiani – scrive Advfn – ammonta a 4.500 miliardi di euro. Circa mille miliardi sono fermi sui conti correnti. Come incanalare il risparmio verso gli investimenti per rilanciare un’economia messa in ginocchio dalla pandemia? Cambiando il modello di consulenza finanziaria e adottandone uno nuovo, la consulenza su base indipendente, prevista dal Tuf in recepimento della Mifid II ma rimasta finora sulla carta”.

All’evento “Il risparmio degli italiani per l’economia del Paese, un nuovo modello di consulenza”, riporta TgCom24 “parteciperanno il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani, il segretario confederale Cisl Andrea Cuccello, gli economisti Alberto Berrini e Lucio Lamberti, il presidente dell’Arbitro per le controversie finanziarie Gianpaolo Barbuzzi”.

«L’adozione del modello di consulenza su base indipendente – dice a Investire magazine il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani –  é di fondamentale importanza per aumentare la consapevolezza dei risparmiatori circa le opportunità e i rischi dei loro investimenti. L’effetto sarebbe una vera e propria rivoluzione nell’industria finanziaria. Oggi l’offerta delle banche è ristretta a pochi prodotti finanziari, di fatto collocati quasi come ‘prodotti da banco’, che possono viziare la relazione intermediario-cliente minando la fiducia di quest’ultimo».

«Fiducia – prosegue Colombani su Advfn – che verrebbe invece rafforzata da un allargamento dell’offerta a tutti i prodotti disponibili sul mercato. La consulenza indipendente premia la trasparenza, eliminando il problema degli incentivi, e ancora la remunerazione alla qualità del servizio. Per rilanciare la nostra economia abbiamo bisogno di spingere sulla leva degli investimenti».

«Il risparmio degli italiani può essere mobilitato, ma non riusciremo a farlo – conclude il leader dei bancari della Cisl su TgCom24 – se ci limitiamo a proporre qualche nuovo prodotto finanziario o a puntare su prodotti già esistenti. Lo scarso successo di strumenti pur innovativi come i Pir lo dimostra ampiamente. Quello di cui abbiamo veramente bisogno è cambiare in profondità la relazione tra banche e clientela».