La Repubblica e Il Secolo XIX, per Colombani Carige è pronta a rilanciarsi

La Repubblica e Il Secolo XIX mantengono vivo l’interesse su Banca Carige che può rilanciarsi. Il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani ritiene reale la possibilità di ripresa dell’istituto di credito ligure. Nel corso dei lavori del consiglio generale di First Cisl Liguria, che ha registrato l’avvicendamento alla carica di nuovo segretario dei bancari cislini tra il neo-eletto Fabrizio Mattioli e l’uscente Rossana Leoncini, Riccardo Colombani ha rimarcato che Carige «ha tutte le carte in regola per tornare a svolgere un ruolo di primo piano (…) Il primo rendiconto infrannuale della nuova gestione mostra che un ritorno all’utile è possibile».

Sia la Repubblica che Il Secolo XIX rilanciano le dichiarazioni di Colombani per il quale «il deflusso della raccolta diretta si è arrestato, i depositi aumentano. Crescono i finanziamenti alle imprese, mentre l’incidenza dei crediti deteriorati è ormai molto contenuta. Ma soprattutto si registra un andamento molto positivo dei crediti assistiti da garanzia pubblica: il valore di quelli deliberati al 30 giugno 2020 è infatti di 1,8 miliardi, pari a tre volte la quota di mercato impieghi del gruppo».

Il leader dei bancari della Cisl ribadisce sul quotidiano romano che «ci sono le condizioni per una crescita degli impieghi, una crescita che può venire prima di tutto dai crediti garantiti dallo Stato. Va anche colta l’occasione offerta dal superbonus per l’efficienza energetica degli edifici. Non bisogna invece tornare sulla strada percorsa in passato, quella del taglio dei costi. Tagliare significa precludersi la possibilità di incrementare i ricavi. Senza filiali non si fa credito, inutile illudersi. Ecco perché crediamo sia necessario rivedere il piano industriale, investendo sulla rete, anche dal punto di vista tecnologico con il previsto ammodernamento dei sistemi informatici, e sulle professionalità di chi ogni giorno opera a contatto con la clientela».