Recovery Fund, Colombani, un’occasione da non sprecare

Con il Recovery Fund l’Europa potrebbe fare un passo avanti forse decisivo verso una maggiore integrazione. Questo è il dato più significativo del piano presentato oggi da Ursula Von der Leyen. Se lo schema messo a punto dalla presidente della Commissione uscirà confermato dal negoziato tra i governi, che si annuncia comunque difficile, l’Italia emergerà come la principale destinataria dei fondi che l’esecutivo comunitario si propone di raccogliere sul mercato mediante l’emissione di bond: 171 miliardi, tra prestiti e contributi a fondo perduto, prenderanno la strada del nostro Paese, su un ammontare complessivo di 750 miliardi.

Ma soprattutto la proposta di un’emissione comune di grandi dimensioni – la prima nella storia europea – potrebbe rappresentare un balzo in avanti culturale e politico, aprendo la strada agli eurobond e alla condivisione del debito su scala comunitaria. Da questa crisi possiamo uscire solo con un’unione più stretta e solidale tra i paesi europei.

Riccardo Colombani, segretario generale First Cisl