PopBari, First Cisl, manca ancora la reale volontà di confronto dai commissari

Popolare Bari, First Cisl: manca ancora la reale volontà di confronto da parte dei commissari

“L’incontro di oggi con i Commissari della Popolare di Bari non ha prodotto alcun risultato. Al contrario, il loro comportamento è stato di netta chiusura e rischia di rappresentare una seria minaccia per il prosieguo della trattativa”. A dichiararlo è la segretaria nazionale di First Cisl Sabrina Brezzo.

“Non è ammissibile che i documenti relativi ad un importante incontro vengano inviati la sera precedente solo alle 22: serve chiarezza sulla reale volontà di confronto. Finora abbiamo chiesto le informazioni necessarie per comprendere il progetto di rilancio annunciato, ma non ci sono state ancora tutte fornite. Siamo disponibili ad entrare nel vivo del negoziato ma solo nel reciproco riconoscimento dei ruoli . È inoltre indispensabile – aggiunge Brezzo – una presa di posizione coerente da parte dei commissari a tutela sia dei colleghi che degli azionisti, entrambi vittime della gestione scellerata che ha portato la banca all’amministrazione straordinaria. Solo garantendo un giusto ristoro agli azionisti sarà possibile affrontare l’appuntamento dell’assemblea e ristabilire quel clima di fiducia necessario al rilancio della banca”.

“Per quanto riguarda le conseguenze del piano sull’occupazione – dichiara Stella Sanseverino reggente First Cisl in Banca Popolare di Bari – resta fermo per noi che le uscite dovranno essere rapportate alle possibilità di utilizzo del Fondo esuberi ed essere accompagnate da un investimento sul ricambio generazionale. È in ogni caso incomprensibile e pertanto inaccettabile l’abbandono di intere aree geografiche e il forte ridimensionamento sia delle direzioni che del presidio territoriale oggi esistente”.

 

Il comunicato unitario delle delegazioni aziendali e delle segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin