Ansa, Colombani, banche abbandonino strategia su breve termine e taglio costi

L’Ansa rilancia le considerazioni espresse dal segretario generale di First Cisl con l’inizio dell’anno e lo fa titolando “Banche, First, nel 2020 altri esuberi, non cedere a pessimismo. Per Riccardo Colombani npl e digitale non sono spauracchi”.

Nel ricordare all’agenzia nazionale di stampa l’impegno del sindacato a vigilare sul “rispetto del principio di responsabilità sociale” e per un “coerente ricambio generazionale” in quelle banche che hanno annunciato degli esuberi, il leader dei bancari della Cisl lancia uno sguardo invitando a non cedere al pessimismo: “intanto perché il diffuso allarmismo sul digitale è smentito dall’evidenza empirica. Come dimostra lo studio che abbiamo presentato a inizio dicembre – spiega Colombani – non c’è alcun nesso causale tra l’impiego delle nuove tecnologie e la riduzione di occupazione e rete fisica”. A titolo di esempio Colombani sottolinea come “la Francia è più avanti di noi nei servizi on line ma ciò non ha corrisposto ad un drastico tagli di posti di lavoro e sportelli”.

Il segretario generale di First Cisl spiega all’Ansa che “il digitale può rappresentare un’occasione per migliorare i processi interni delle banche e per riformare il sistema sia dal lato del risparmio, puntando sulla consulenza su base indipendente, che da quello del credito, con nuovi servizi per le Pmi”. Altro aspetto saliente è che “i bilanci resteranno positivi anche nei prossimi anni. L’allarme sugli Npl è alle spalle. Ci sono quindi le premesse perché nel prossimo futuro – conclude Colombani – si interrompa l’emorragia occupazionale, a patto che le banche abbandonino la strategia seguita finora, basata sul breve termine e sul taglio dei costi”.