Come si legge nel sito di Radio InBlu, che rilancia un intervento radiofonico del segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani, “Unicredit ha annunciato un piano strategico 2020-2023 che prevede il taglio di otto mila posti di lavoro e la chiusura di cinquecento filiali. Gli esuberi soprattutto in Italia, Germania e Austria”.

Un piano irricevibile per il leader dei bancari della Cisl ai microfoni di Radio InBlu: “La cosa è molto preoccupante – sottolinea Colombani – perché la forza di lavoro occupata alla fine del 2018 era pari a 41mila persone; 6.500 rappresentano il 16% della forza occupata al 31 dicembre 2018. Il tema di impresa è sostanzialmente inaccettabile”.

E in merito alle iniziative del sindacato, il segretario generale di First Cisl afferma: “Faremo una battaglia durissima sul tavolo negoziale ma non mancheremo di intervenire anche con le forze politiche, perché la politica si deve rendere conto che esiste una questione bancaria che deve essere affrontata con lungimiranza”.

Qui l’intervento radiofonico del segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, ai microfoni di Radio InBlu