Il Sole 24 Ore, Ccnl banche, Colombani, apertura positiva, ora servono i fatti

Il Sole 24 ORE dedica un servizio alla tavolo tra sindacati e Abi che si è tenuto ieri 6 novembre e che ha visto un’apertura da parte dei rappresentanti delle banche, dopo che i sindacati avevano giudicato “irricevibili” le proposte messe sul tavolo a nel precedente incontro.

“Contratto dei bancari, gli istituti offrono un aumento di 135 euro”, così titola l’articolo di Cristina Casadei, riportando che “Abi ha aggiunto all’articolata proposta delle scorse settimane, il dettaglio degli aumenti che le banche potrebbero essere disposte a negoziare: 135 euro a regime, da vedere come rendere sostenibili, e il superamento del salario di ingresso per i giovani. Abi conferma anche la volontà di individuare soluzioni sulle richieste contenute nella parte tutele relative a provvedimenti disciplinari. Tutto questo tenendo però ferma la riforma degli inquadramenti, che per le imprese è un tema essenziale”.

Il quotidiano salmonato riferisce come “per i sindacati l’apertura sui giovani e sulla parte economica è positiva, sebbene molto distante dalla loro richiesta di 200 euro di aumento. Il clima è decisamente cambiato al tavolo negoziale di Palazzo Altieri, ma rimangono da discutere ancora molti capitoli, soprattutto quello degli inquadramenti la cui riforma, come è stata formulata da Abi, è inaccettabile per Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. Senza tralasciare poi il capitolo del Tfr che nell’ultimo contratto era stato sostanzialmente congelato e su cui i sindacati non sono disposti a fare grandi sconti.

L’apertura è accolta anche dal segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani il quale, sul Sole 24 ORE, pone l’accento sulle tutele dei lavoratori: «Finalmente Abi è arrivata a una prima apertura sui temi della piattaforma unitaria. Valuteremo se alla disponibilità emersa seguiranno comportamenti coerenti. A cominciare dalle tutele professionali, per la categoria una vera e propria emergenza».

A conclusione dell’articolo Casadei segnala che il prossimo tavolo si terrà il 20 novembre.