Banca Sviluppo Area Calabria, ripristinati livelli economici e inquadramentali

Nel sito First Cisl del Credito cooperativo il nuovo numero del notiziario #noicooperfirst dettaglia l’accordo sulla cessione degli sportelli di Banca Sviluppo, Area Calabria. Nel comunicato del coordinamento Cooperfirst si legge che l’intesa, garantisce la piena stabilità occupazionale a tutti i 129 lavoratori coinvolti nel processo industriale, di questi: 100 passeranno direttamente in Mediocrati e 29 in Iccrea”.

Questa procedura – evidenzia Stefania Deni, Rsa Banca Sviluppo Area Calabria – ha trovato soluzioni che hanno scongiurato la minaccia di personale in esubero dichiarata dall’azienda e posto fine a tagli strutturali sulle retribuzioni dei dipendenti, derivanti da accordi firmati nel corso di questi anni che tanto hanno pesato sulle economie familiari degli stessi e sulla dignità professionale di ognuno di loro. Siamo felici di aver trovato collocazione nella BCC di Mediocrati che raddoppierà le proprie dimensioni al servizio dell’economia regionale Calabra”.

“Si è chiuso un difficile capitolo che ha caratterizzato la storia sindacale del Credito cooperativo di questi ultimi anni, ma non termina l’attenzione che porremo sugli sviluppi dell’incorporazione”, sottolinea Pier Paolo Merlini, segretario nazionale First Cisl con delega sulle Bcc. “Sarà necessario, infatti, concentrarsi sulle modalità con cui la Bcc Mediocrati e il Gruppo Iccrea riusciranno a garantire il successo e la sostenibilità dell’operazione industriale di cui si sono rese protagoniste”.

 

Il numero 29 di #noicooperfirst

Il comunicato del coordinamento Cooperfirst