Unipol, Direzione Vita, i sindacati, risposte evasive e insoddisfacenti

“Lo scorso venerdì è proseguito il contraddittorio con l’Azienda sulla Direzione Vita, presente il Dirigente responsabile dell’Area (Dott. A. Boidi)”; è quanto si legge in un comunicato unitario della rappresentanza sindacale Gruppo Unipol di First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca.

“Nell’incontro – riporta il comunicato – abbiamo esplicitato le nostre valutazioni, frutto anche del confronto con i lavoratori delle diverse sedi, avanzando una serie di richieste di chiarimento, tra le quali: dettaglio migrazione delle attività e delle mansioni attribuite a fronte dell’evoluzione organizzativa, mantenimento ed eventuale sviluppo delle professionalità acquisite”.

I sindacati hanno registrato “una serie di risposte aziendali del tutto generiche ed evasive, rilevando altresì alcune incongruenze nella documentazione/report consegnataci nelle giornate precedenti. In pratica, dalla posizione espressa da parte della Delegazione datoriale è parso evidente che l’intero progetto aziendale si basi principalmente sulla potenziale e teorica uscita dei colleghi aderenti al Fondo/incentivazione di accompagnamento alla pensione, i cui effetti in termini di numero di addetti, ricordiamo, si concretizzeranno entro marzo 2021”.

“Per tale motivo – concludono First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca – abbiamo dichiarato la nostra totale insoddisfazione, proponendo all’Azienda di attivare degli approfondimenti per singola sede, necessari a trattare le specificità di ognuna di esse, in un quadro d’insieme che veda massima attenzione ed equilibrio nell’interesse di tutti i lavoratori delle Piazze coinvolte.

Il comunicato termina ricordando che “il confronto proseguirà nelle giornate del 24/10 (Torino; Milano) e del 28/10 (Firenze; Bologna)”.

 

Il comunicato unitario della rappresentanza sindacale Gruppo Unipol di First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca

 

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