Unipol, First Cisl: l’accordo ponte sul Contratto integrativo aziendale è un passo avanti importante

First Cisl e gli altri sindacati del settore assicurativo hanno raggiunto con il Gruppo Unipol l’Accordo ponte sul Contratto integrativo aziendale. In attesa del rinnovo del Cia, l’intesa sottoscritta ieri, 28 febbraio, garantisce il pagamento di una ‘una tantum’ per le annualità 2022 e 2023 e un credito welfare per il 2024. Viene inoltre innovato ed incrementato il premio aziendale di produttività variabile.

“È un passo in avanti importante verso la definitiva normalizzazione delle relazioni sindacali – afferma il segretario responsabile First Cisl Gruppo Unipol, Nunzio Diana – dopo alcuni anni particolarmente difficili – frutto dell’intenso lavoro unitario, in cui la nostra organizzazione ha avuto un ruolo fondamentale. Da qui, e dal buonissimo risultato economico, ripartiamo con maggiore fiducia in vista dell’imminente prossima trattativa che sarà sicuramente più ampia e impegnativa”.

“L’intesa raggiunta – sottolinea Antonio Zanelli, coordinatore C.A.First – rappresenta un risultato importante da un lato come riconoscimento del contributo che le lavoratrici e i lavoratori hanno dato per il raggiungimento dei risultati del gruppo e, dall’altro, quale base per un proficuo confronto futuro tra le parti”.

 


Il comunicato unitario delle Rappresentanze sindacali First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca del Gruppo Unipol

L’ipotesi di accordo del Contratto integrativo aziendale ponte