Conquiste del Lavoro, il nuovo piano Bper penalizza il Sud

“Banche, First e Cisl contro Bper: il nuovo piano penalizza il Sud”; con questo titolo Conquiste del Lavoro si occupa dei piani di ristrutturazione dell’istituto di credito emiliano-romagnolo. “Sportelli che chiudono, lavoratori in uscita, assunzioni con il contagocce. Si riduce a questo e a poco altro – si legge sul quotidiano romano – la strategia di Banca Popolare Emilia Romagna nel Mezzogiorno. A denunciarlo sono First Cisl Bper Mezzogiorno, First Calabria e Cisl Calabria. Un’iniziativa che giunge proprio nel mezzo della trattativa per il piano industriale 2019-2021 che si è aperta a fine giugno”.

A parere dei sindacati «il piano è caratterizzato dalla dichiarata esigenza aziendale di ridurre i costi, da perseguire, come purtroppo spesso sta accadendo nel sistema bancario, ed in particolare nel Sud Italia, attraverso la chiusura di sportelli e l’uscita di dipendenti, a fronte di un modesto numero di assunzioni, per di più concentrate nelle aree del nord Italia».

Conquiste del Lavoro evidenzia che in Calabria “l’azienda ha dichiarato di voler trasferire il polo dedicato ai mutui da Crotone a Bologna. Il Sud è penalizzato anche sulle nuove assunzioni, appena 4 su 140. Per questo, avvertono First e Cisl, l’orientamento espresso dalla banca con il nuovo piano industriale «non può che avere come conseguenza l’ulteriore impoverimento dei nostri territori, già fortemente disagiati sul fronte economico e sociale”. Una deriva che i sindacati intendono contrastare chiedendo più assunzioni e “incrementando le lavorazioni anche grazie alle facilitazioni offerte dalle nuove tecnologie”.