CheBanca! taglia premi a dipendenti, First Cisl, stop a confronto con azienda

Alla decisione di CheBanca! di rivedere l’entità dei premi da assegnare ai dipendenti dedicano spazio Citywire e Investire Magazine che rispettivamente titolano “Sindacati contro CheBanca!: inaccettabile il taglio dei premi ai lavoratori” e “CheBanca, First-Cisl contro il taglio ai premi per i dipendenti”.

In apertura del suo articolo, Francesco Colamartino, su Citywire, rilancia le dichiarazioni del segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani: “Il taglio di oltre il 30% dei premi destinati ai lavoratori da parte di CheBanca! è una decisione del tutto inaccettabile”.

Il quotidiano finanziario on line evidenzia che “il confronto tra azienda e sindacati sui sistemi incentivanti si è interrotto e nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee su tutto il territorio nazionale”.
“La banca – ha rimarcato Colombani – non ha voluto tenere conto degli ottimi risultati ottenuti dai lavoratori, che sono andati oltre gli obiettivi fissati”.

“La decisione assunta unilateralmente dall’azienda – sottolinea Investire Magazine – rilanciando le dichiarazioni del delegato nazionale First Cisl di gruppo, Maurizio Gemelli – appare, inoltre, in netto contrasto con l’ottimismo sbandierato sulla stampa riguardo all’andamento dei conti nell’ultimo anno, contraddistinto da trend in forte crescita sia per le masse, sia per i ricavi, sia per gli utili”.

“Per queste ragioni – sostengono Colombani e Gemelli – First Cisl non è più disposta a tollerare scelte che minano la fiducia in un dialogo costruttivo e, soprattutto, che penalizzano pesantemente i lavoratori, ai quali non viene riconosciuto il merito dei risultati conseguiti”.