I vertici di Ubi Banca rispondano sulle esternalizzazioni

I segretari nazionali e di coordinamento del Gruppo Ubi di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin si sono riuniti mercoledì 4 settembre “in merito all’operazione deliberata dal Gruppo UBI e formalizzata, a norma di legge, con Informativa alle sigle sindacali il 26 luglio 2019”: lo si legge in un comunicato unitario delle suddette segreterie.

Attraverso la nota, “con la finalità di informare correttamente tutti i Lavoratori del Gruppo relativamente ad una procedura la cui responsabilità ricade tutta sulla controparte”, i sindacati hanno ribadito “la massima contrarietà alle operazioni deliberate da UBI Banca”, rinnovando “la richiesta di un urgente incontro con i vertici del Gruppo perché diano spiegazioni sulla delibera di esternalizzazione”.

Rimarcando il proprio “impegno a tutelare le Lavoratrici e i Lavoratori coinvolti attraverso le migliori garanzie occupazionali, economiche e normative”, Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin considerano “la decisione unilaterale di UBI un vero e proprio attacco all’area contrattuale che, nella piattaforma di rinnovo del CCNL, le OO.SS. hanno inteso difendere e rafforzare”.

Al riguardo i sindacati coinvolgeranno i lavoratori attraverso presidi, assemblee e manifestazioni da svolgersi in contemporanea su tutte le piazze interessate dalla procedura relativa al trasferimento di alcuni rami d’azienda di Ubiss.

 

Il comunicato unitario delle segreterie nazionali e delle segreterie di coordinamento Gruppo Ubi di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin

 

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