Gruppo Generali, ripreso il confronto per il rinnovo del contratto integrativo

In data 16 settembre sono ripresi a Roma gli incontri tra le parti per la trattativa di rinnovo del Contratto integrativo aziendale del Gruppo Generali.

“Nella prima parte della riunione – si legge nel comunicato sindacale pubblicato sul sito First Cisl Milano Metropoli – la delegazione aziendale ha fornito alle OO.SS. alcune informazioni relative agli accordi siglati nei mesi precedenti:

Accordo su PRV: la fruizione delle ferie rispetto al 2018 è aumentata del 16%, inoltre è in fase di rilascio una funzione su SAP che consenta ai colleghi di verificare in maniera più semplificata la propria situazione ferie.

Welfare: attualmente chi ha scelto l’opzione welfare ha utilizzato il 39% dell’importo disponibile con una netta prevalenza nell’utilizzo dei rimborsi rispetto ai servizi.

Autovetture Aziendali: la maggior parte delle persone coinvolte hanno già fatto la richiesta per l’utilizzo dell’auto o il previsto posticipo della stessa. L’azienda ha richiesto le quotazioni per le auto di segmento superiore, che farà conoscere quanto prima.

Su richiesta delle OO.SS. l’Azienda si è detta disponibile a stipulare un accordo che preveda la possibilità per chi ne avesse i requisiti, di utilizzare il TFR accantonato per aderire al Piano Azionario preannunciato e di prossima illustrazione aziendale dettagliata. L’Azienda ha inoltre proposto un confronto costante con le OO.SS. in merito ai progetti relativi alla formazione professionale, nel solco di quanto già fatto con la recente commissione per il piano FBA, il Sindacato ha aderito a questa impostazione che consente una discussione dei piani formativi erogati dal Gruppo.

Nella seconda parte della riunione la delegazione aziendale ha ritenuto formulare un giudizio complessivo sulla piattaforma presentata a suo tempo dalle OO.SS. ritenendo negativa l’impostazione data dal Sindacato ad una serie di richieste, soprattutto economiche. L’Azienda ha voluto precisare che non è più possibile il consueto aumento automatico di tutti gli istituti, senza prevedere che gli aumenti vengano legati a criteri di produttività, semplificazione e sviluppo.

Anche per quanto riguarda la sfera di applicazione del CIA (Art. 1), l’Azienda si è detta non disponibile alla richiesta di piattaforma di inclusione, a priori, di tutte le società del Gruppo Generali, presenti e future, tra cui ricordiamo, in particolare Europ Assistance e Welion. Le OO.SS. hanno ribadito la propria posizione, sottolineando invece come opportuna l’inclusione delle aziende citate, e ricordando anche la costituzione, in tempi recenti, di Jeniot, che applica addirittura un altro CCNL ai propri lavoratori dipendenti.

La discussione proseguirà durante la prossima giornata di trattativa che avrà luogo a Mogliano Veneto il 24 settembre. È stato infine stilato un calendario di incontri anche per il mese di ottobre”.

 

Il comunicato dei coordinamenti nazionali delle rappresentanze sindacali nel Gruppo Generali di First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca