InvestireMag, Banca 5 e Sisal unite, Colombani, esternalizzazioni da arginare

La newco di servizi a pagamento annunciata da Intesa e Sisal non piace alla First Cisl”: questo l’attacco del servizio che Investire Magazine dedica alla notizia, evidenziando che “per il segretario generale dei bancari non si tratta di una novità per i consumatori ma di “un’iniziativa pericolosa che nasconde un piano di esternalizzazione” indebolendo “il rapporto con famiglie e territori”.

Colombani parla di “un colpo al contratto nazionale dei bancari mentre è in corso la trattativa per il rinnovo. Con l’accordo tra Banca 5 e Sisal Group, Intesa Sanpaolo dichiara l’obiettivo di realizzare la prima banca di prossimità in Italia”.

“È davvero singolare – continua Colombani – che venga spacciato per esempio di responsabilità sociale un banale modello distributivo che di fatto esternalizza su una rete di commercianti al dettaglio (tabaccai) le responsabilità di chi, invece, dovrebbe fare banca in prima persona. La vera prossimità si fa aprendo gli sportelli bancari alle persone, non chiudendoli e sostituendoli con la Sisal”.

Riccardo Colombani ci tiene a far notare che tutto “ciò avviene per giunta nel momento in cui i sindacati chiedono che il contratto nazionale, per il cui rinnovo è in corso la trattativa con l’Abi, argini le esternalizzazioni selvagge e rafforzi la vigilanza sulle attività bancarie. Bisogna definire le regole del gioco insieme, nel settore, ma occorre farlo a bocce ferme”.

“Non vorremmo invece trovarci a commentare di qui ad alcuni mesi – avverte in conclusione il segretario generale di First Cisl – l’ennesimo caso di disapplicazione del contratto nazionale. Per queste ragioni attueremo una difesa alta di quei lavoratori e della categoria a garanzia della piena applicazione del contratto del credito”.