Titoli ex Banca Apulia, per gip buona fede funzionari, sostegno di First Cisl

“Titoli Banca Apulia, revocate le misure cautelari nei confronti dei 4 funzionari”. Titola così La Nuova del Sud sulla vicenda delle misure cautelari di cui sono stati destinatari alcuni dipendenti bancari dell’ex Banca Apulia. Sull’edizione della Basilicata del quotidiano si legge che “si è conclusa in tempi rapidi, per fortuna dei lavoratori indagati, e grazie alla perizia della magistratura, che è entrata nel merito della questione”.

Sul giornale interviene First Cisl che evidenzia come, nonostante tutto, non sia “stato possibile evitare il discredito gratuito della categoria dei bancari, consegnata improvvidamente alla gogna mediatica, sebbene sia proprio essa categoria a poter rappresentare un fondamentale argine a difesa della clientela. Le accuse, gravissime, diffuse a mezzo stampa, parlano della mancanza di scrupoli dei destinatari della misura cautelare, per avere tradito la fiducia riposta in loro dai clienti della Banca al fine di garantire alla stessa banca ingenti disponibilità liquide”.

“First Cisl – si legge su La Nuova del Sud – non ha avuto alcuna esitazione nell’offrire, come sempre, tutela sindacale e legale ai propri associati e, soprattutto, nello “schierarsi” al fianco dei lavoratori, attraverso un proprio comunicato interno che ha raggiunto tutti i dipendenti del gruppo Banca Intesa”.

Sullo sfondo del ritorno alla verità fattuale, First Cisl rimarca che “resta il conto salatissimo dei danni all’immagine lesa di questi lavoratori”. La Nuova del Sud conclude l’articolo evidenziando che “per il gip di Potenza i funzionari hanno operato in buona fede”.