Mps, firmato buon accordo, First Cisl, si va verso il ritorno alla normalità

Dopo la firma dell’accordo al Monte dei Paschi di Siena il coordinatore nazionale di First Cisl per Mps, Antonio Valentini fa una battuta “Una rondine non fa primavera, ma due?” che rivela la soddisfazione del dirigente sindacale e viene rilanciata da TgCom24. “Già a fine dicembre – fa notare Valentini – Mps aveva dato un primo segnale, ripristinando la base di calcolo del tfr e il contributo aziendale alla previdenza complementare. Con il rinnovo della Contrattazione integrativa aziendale, la banca conferma la volontà di ricompensare i lavoratori per gli sforzi fatti in questi anni di crisi e al contempo dimostrare lo stato di complessivo miglioramento dell’azienda. Il recente Incarico per Roberto Coita parte, dunque, con buoni auspici”, conclude Valentini.

A Milano Finanza il segretario della sas di complesso e del Gruppo Mps, Fabio Brunamonti, interviene su Milano Finanza dicendo netto “che non siamo fuori dal tunnel, ma questo accordo è di soddisfazione perché sblocca le promozioni e pone l’attenzione sui percorsi professionali e sulla formazione: un passo importante verso il ritorno alla normalità. Inoltre – conclude Brunamonti – il miglioramento del welfare, del ticket pasto, delle condizioni al personale, dei rimborsi chilometrici, spostano finalmente il focus sulla valorizzazione dei lavoratori”.