Rinnovo contratto dei bancari, c’è la piattaforma, adesso parola ai lavoratori

“Banche, sindacati approvano la piattaforma per rinnovo contratto” questo il titolo del lancio di “Askanews” che da conto dell’intesa raggiunta  dai segretari generali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin.  L’agenzia nazionale di stampa evidenzia che “Le richieste saranno presentate all’Abi entro il 31 maggio e riguardano un ampliamento dell’area contrattuale, la tutela dell’occupazione attraverso la conferma del Foc (Fondo per l’occupazione), una cabina di regia sui processi di digitalizzazione, una rivendicazione salariale di 200 euro medi mensili (circa +6,5%) per lavoratore, l’abolizione del salario d’ingresso per i giovani”. Punti non secondari il “miglioramento delle tutele dei dipendenti (reintegra in caso di licenziamento illegittimo col superamento del Jobs Act che aveva modificato l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori), una revisione degli inquadramenti, il diritto alla disconnessione”.

“Borsa Italiana” completa il quadro delle rivendicazioni sindacali rimarcando che “La piattaforma rivendica il diritto soggettivo alla formazione, una regolamentazione specifica per il whistleblowing (le denunce anonime interne), regole nazionali per lo smart working, lo stop alle indebite pressioni commerciali, riduzione dal 20% al 10% del divario salariale dei contratti complementari. La piattaforma verra’ ora sottoposta al vaglio di tutte le strutture sindacali sul territorio e delle assemblee dei lavoratori che partiranno dal prossimo 2 aprile e si concluderanno entro la meta’ di maggio. Da giugno il negoziato con l’Abi dovrebbe entrare nel vivo”.