La Nazione, Bpm, caso diamanti, sale la protesta

Anche il quotidiano toscano La Nazione riprende il comunicato stampa sindacale congiunto di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin, e con due articoli dal titolo “Bpm, caso diamanti, sale la protesta” e “Scandalo diamanti, ‘Banco Bpm rimborsi tutti i clienti'”, rilancia l’appello che riguarda circa 1.250 dipendenti toscani dell’istituto che conta 168 sportelli in Toscana: “Banco Bpm deve rimborsare tutti gli investimenti fatti dai clienti”, 600 milioni di euro a livello nazionale, oltre 60 milioni, secondo le stime, in Toscana.

“Lo scandalo legato alla commercializzazione dei diamanti – si legge nel comunicato – ha duramente colpito l’immagine della banca e dei lavoratori, lasciati soli a sostenere le proteste, spesso aggressive, al limite della denuncia”. “I lavoratori sono stati lasciati soli dall’azienda a gestire una tensione insostenibile con la clientela, che giustamente rivendica i propri diritti” sottolineano i sindacati Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. Per questo, riporta La Nazione, i lavoratori sono pronti allo sciopero: a metà aprile è prevista una manifestazione regionale a Lucca, alla quale i dipendenti di Bpm chiedono ai clienti coinvolti di partecipare.