Solo posti in piedi ieri nell’Auditorium Santa Chiara a Foggia, all’assemblea di piazza dei lavoratori di banche, assicurazioni, riscossione e authority, organizzata dal Coordinamento First Cisl di Foggia. Un’assemblea che ha adottato un format del tutto inusuale, proponendo in apertura uno sketch comico dei due attori Dino Lacecilia e Fabio Conticelli e a seguire una tavola rotonda sotto forma di talk show dal titolo “Un nuovo modello di banca per la tutela del risparmio e del lavoro”, gestita da un brillante e a tratti mordace Sebastiamo Barisoni, vicedirettore esecutivo di Radio24 e conduttore della trasmissione radiofonica Focus economia.
“Abbiamo immaginato questa formula innovativa per provare a coinvolgere maggiormente i colleghi ormai disaffezionati alla classica assemblea – ha dichiarato Lucia Schiraldi Coordinatrice della First Cisl di Foggia – per sensibilizzare lavoratori e lavoratrici ad una maggiore consapevolezza del proprio ruolo professionale e sociale, e per avvicinare al tema e informare anche i risparmiatori”.
Dopo i saluti iniziali da parte di Carla Costantino, Segretaria Ust Cisl di Foggia e Pasquale Berloco, Segretario responsabile di First Cisl Puglia, Barisoni ha dato il via al confronto a cui hanno partecipato Giulio Romani, segretario confederale Cisl, Riccardo Colombani, segretario generale First Cisl, Carlo Piarulli, Presidente Adiconsum Lombardia, Mauro Buscicchio, direttore generale della Banca Popolare Pugliese, Alessandro Maria Piozzi, amministratore delegato e direttore generale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Elisabetta D’Apolito, docente di “Economia degli intermediari finanziari” presso l’Università di Foggia.
Focus tematico dell’incontro: le pressioni commerciali esercitate sui lavoratori del settore, le distorsioni che queste producono sull’attività professionale e di consulenza svolta nei confronti dei risparmiatori, le ripercussioni sociali che ne derivano, con danni alle persone e al sistema.
Si è parlato del l’Accordo nazionale su politiche commerciali e organizzazione del lavoro firmato tra Abi e le organizzazioni sindacali del settore esattamente due anni fa e del manifesto AdessoBanca! promosso da First Cisl e Cisl.
“La legge deve dire chiaramente che la violazione degli obblighi di trasparenza e correttezza da parte delle banche può causare una crisi di fiducia dei risparmiatori e di conseguenza un’instabilità per tutto il Paese – ha sottolineato Riccardo Colombani, sollecitato dal moderatore -, è la via che la politica deve seguire se vuole superare gli attuali limiti della ripartizione delle competenze attribuite a Banca d’Italia e Consob rafforzandone l’azione e garantendone nel contempo l’autonomia. Finché il Testo Unico della Finanza impone a Banca d’Italia e Consob di operare ‘con il minor sacrificio degli interessi dei destinatari’ si frena l’efficacia della loro azione: è una contraddizione da eliminare, perché il vero interesse in gioco è quello dei risparmiatori, dei lavoratori e dell’Italia intera”.
Si è dichiarato soddisfatto dell’iniziativa Pasquale Berloco, Segretario responsabile di First Cisl Puglia, che ha colto l’occasione per fare il punto sulla situazione delle banche pugliesi sul tema dell’accordo nazionale: “In Puglia purtroppo registriamo un eclatante violazione del protocollo nazionale, quello della Popolare di Bari, in cui, oltre a mancare l’accordo applicativo, le OOSS denunciano quotidianamente pesanti pressioni sul personale per spingere la vendita di prodotti ad alta marginalità. Abbiamo peraltro anche esempi di buone pratiche come quella offerta dalla Banca Popolare Pugliese che aveva già sottoscritto un accordo aziendale sulle politiche commerciali e lo ha successivamente aggiornato allineandolo alle previsioni dell’accordo nazionale e sono convinto che presto anche in Popolare Puglia e Basilicata ci siederemo al tavolo per discuterne” .
L’evento è stato trasmesso in diretta sul canale 272 del digitale terrestre e in streaming sul portale First Cisl nazionale e su portale di Sharing tv.