L’Unione Sarda, i timori sul Banco di Sardegna, First Cisl in difesa del lavoro

Le anticipazioni del piano industriale di Banca Popolare Emilia Romagna desta preoccupazione. First Cisl rilancia i diffusi timori sul Banco di Sardegna, il cui 49% è detenuto dalla “Fondazione Sardegna” e che è destinato, per la totalità, ad essere acquisito dalla banca emiliana. “Bper, piano industriale a marzo” titola l’Unione Sarda che fornisce il dettaglio delle attività svolte dall’istituto sardo nel 2018 e definite incoraggianti. Il quotidiano isolano evidenzia che le azioni della fondazione “saranno pagate in parte con azioni Bper e in parte con l’emissione di un prestito subordinato”.

Sull’ipotesi interviene il segretario di First Cisl in Bper, Roberto Fiori che spiega: “Non dovrebbe essere un’operazione che si perfezionerà nell’immediato. Il primo marzo il Gruppo presenterà il piano industriale e la priorità dei vertici Bper è l’acquisizione di Unipol. Per quanto riguarda il Banco, a noi preoccupa il futuro dei lavoratori”.