“Banche: First Cisl, commissione politiche è perno riforma”, questo il titolo del lancio dell’Ansa sull’insediamento della commissione bilaterale in applicazione dell’accordo sulle politiche commerciali siglato l’8 febbraio del 2017. Sull’organismo, l’agenzia nazionale di stampa riporta il punto di vista del segretario nazionale di First Cisl Riccardo Colombani: “Ci sono voluti due anni, ma finalmente abbiamo la commissione bilaterale che indirizzerà e monitorerà le singole banche e questo deve essere lo snodo su cui imperniare la rinascita del sistema bancario, garantendo la piena tutela dei lavoratori bancari dalle pressioni commerciali e assicurando che tutti gli intermediari agiscano effettivamente nel pieno interesse della clientela, dopo anni di indebite vessazioni dei dipendenti e troppi casi di tradimento della fiducia di risparmiatori”.
“Non a caso – prosegue Colombani – già ai primi di gennaio incominceremo i lavori dalla verifica puntuale dei sistemi incentivanti: è lì che possono nascondersi quei virus che nei fatti impediscono che le politiche di vendita siano compatibili con il dovere delle banche di servire al meglio gli interessi della clientela”.
“Un’indagine indipendente sul clima che si vive oggi fra i lavoratori bancari – conclude Colombani – ci permetterà di avere un quadro di dettaglio del sistema. Peraltro, una recente ricerca a campione condotta da First Cisl dimostra che le pressioni commerciali sono uno degli elementi di maggiore produzione di stress lavoro correlato del settore bancario: l’insostenibilità del lavoro pesa per il 56% tra i fattori di rischio indicati dai lavoratori e all’interno delle aree di rischiosità la percezione dello stress ha un indice del 64%. Nel contempo, aleggia una scarsa percezione dell’equità organizzativa, che trova appena al 43% di consenso tra i bancari”.