Fare banca con i sistemi digitali. First Cisl dei Laghi, la Confartigianato di Como, l’Università dell’Insurbia, l’associazione stakeholders Aziende di Credito e il Ceres, centro di ricerca in etica degli affari e responsabilità sociale, hanno organizzato una tavola rotonda sul tema. I quotidiani “La Provincia” e “Il Corriere di Como”, si sono occupati del confronto titolando così i rispettivi servizi: “Il credito nell’era digitale. L’uomo resta decisivo”, “Come accedere al credito nell’era digitale”.

Sulla “Provincia” il segretario generale della Confartigianato di Como, Giuseppe Contino ha voluto valorizzare la componente umana evidenziando al giornale come si abbia “ancora bisogno di un’intermediazione dell’uomo e non solo di leggere dei freddi bilanci che spesso di noi, del nostro lavoro e delle nostre idee non dicono semplicemente nulla”. “Il credito – aggiunge la Provincia – non dev’essere soltanto frutto di un algoritmo, che in base al bilancio decide se erogarlo o no, ma qualcosa di condiviso, frutto di un progetto che deriva dall’idea e dal genio imprenditoriale italiano”.

Sul “Corriere di Como”, il segretario generale First Cisl Lombardia, Andrea Battistini “ha proposto una panoramica sui riflessi che la rivoluzione digitale porta rispetto ai livelli occupazionali e sulle prospettive di nuove professionalità”.

“Il tema della formazione come strumento necessario se non essenziale – ha evidenziato il quotidiano comasco – è stato ripreso nelle conclusioni di Adria Bartolich, segretario generale della Cisl dei Laghi”.