Rientra l’ipotesi dello sciopero in Banco Bpm. A darne notizia vari siti on line che riprendono un lancio dell’agenzia di stampa Ansa dal titolo “Banco Bpm: sindacati revocano lo sciopero firmato protocollo”. “Trend online.com” evidenzia come “”Le Organizzazioni Sindacali hanno interrotto la procedura di proclamazione dello sciopero nel Gruppo Banco Bpm, dopo la sottoscrizione alla presenza delle segreterie nazionali, nella notte di lunedì 25 giugno, di un protocollo che ripristina e valorizza le relazioni sindacali nel Gruppo e definisce una serie di misure concrete su specifici temi, importanti per migliorare il clima lavorativo del personale”.

Sull’argomento il sito “bluerating” fa notare come nel protocollo “le parti hanno inteso riconfermare volontà e impegno ad utilizzare tutti i momenti previsti nel modello vigente di Relazioni Industriali. Si è ribadita inoltre la finalità di questo modello di trovare soluzioni atte a prevenire e risolvere possibili conflitti (interpretativi, applicativi ecc…) e a ricercare sempre le soluzioni ai tavoli negoziali”.

Sulle azioni correttive individuate per favorire la risoluzione dei problemi principali emerse sul tavolo di confronto fra azienda e rappresentanze sindacali il responsabile First Cisl nel gruppo Banco Bpm, Guglielmo Sarlo, ha detto che queste “dovranno tradursi in atti concreti da parte aziendale, ma il protocollo ora siglato riapre la via ad una effettiva bilateralità delle relazioni tra banca e rappresentanti dei lavoratori. Da tempo chiedevamo che venisse messo freno alle pressioni commerciali sulla rete di vendita, che si fermasse la reiterazione di provvedimenti disciplinari sproporzionati ai fatti contestati e che venissero sciolti i nodi della riorganizzazione di Sgs, così come domandiamo garanzie sul futuro di Profamily e di chi si occupa della gestione degli Npl. Inaccettabili erano inoltre le disapplicazioni di alcune voci del contratto aziendale e del contratto nazionale”.