“Una situazione non più sopportabile”: così si è espresso al Gr24 di Radio24 il segretario generale di First Cisl, Giulio Romani, a proposito dell’emorragia occupazionale attraversata dal sistema bancario italiano. La continue chiusure di sportelli e le pesanti riduzioni di personale minano la componente di servizio del sistema bancario, che poggia sulla relazione interpersonale.
Il Gr24 ha menzionati i dati salienti della ricerca di First Cisl sull’occupazione bancaria: alla fine del 2009 i bancari italiani erano più di 330.000, nel 2017 sono scesi a quasi 286.000. Dallo scoppio della crisi in banca abbiamo bruciato più di 44.000 posti di lavoro, di cui 13.500 solo nel 2017 e l’emorragia prosegue con i piani di uscita dei grandi gruppi.
Di seguito il link alla registrazione dell’intervista a Giulio Romani.