Stop violenza di genere sui luoghi di lavoro, Cisl aderisce a Campagna Csi-Ituc

La Confederazione internazionale dei Sindacati (Csi-Ituc, in inglese International Trade Union Confederation), in vista dell’appuntamento dell’8 marzo, Giornata mondiale della Donna, ha promosso la Campagna: “Stop alla violenza di genere nei luoghi di lavoro!”, per sollecitare i singoli Governi a sostenere l’adozione di una Convenzione-Raccomandazione dell’Oil (Organizzazione internazionale del Lavoro) contro le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro.

La violenza di genere continua ad essere ancora oggi una delle violazioni dei diritti umani più diffuse a livello globale. Le statistiche più accreditate affermano che il 35% delle donne ‐ 818 milioni in tutto il mondo ‐ di età superiore ai 15 anni sono state vittime di atti di violenza fisica, o sessuale in casa, nella comunità, o sul posto di lavoro.

La presenza diffusa di condizioni di disuguaglianza e l’esistenza di rapporti di potere squilibrati tra i generi nella società, e quindi anche nel lavoro, rendono spesso le donne più esposte alla violenza e alle molestie. A questo proposito l’Oil sta discutendo una proposta di Convenzione-Raccomandazione contro la violenza di genere sul posto di lavoro, quale strumento vincolante per i Governi, che dovrà essere votata e approvata in seno al proprio Consiglio dalla maggioranza dei Paesi che ne fanno parte.

La Cisl, pertanto, si unisce alla Campagna Csi-Ituc, che si inquadra in un positivo percorso di civiltà e di crescita sociale.