Il tema della staffetta generazionale, proposto dal commento di First Cisl in merito all’accordo siglato in Intesa Sanpaolo per la gestione di tutte le richieste di uscita pervenute al gruppo bancario a seguito del piano di esodi conseguente all’integrazione delle due ex popolari venete, è stato ampiamente ripreso dalla stampa nazionale.
“Intesa Sanpaolo sigla la staffetta generazionale” titola Il Sole 24 Ore. “Intesa, parte la staffetta: 9000 uscite” è il titolo della Gazzetta di Parma. Il concetto è ripreso anche negli alrticoli pubblicati dal Corriere delle Alpi e dal Messaggero Veneto.
“Il pesante tributo occupazionale imposto dalle autorità europee per il salvataggio delle ex venete – aveva commentato Mauro Incletolli, della segreteria nazionale di First Cisl – è stato trasformato in un’occasione di ricambio generazionale, creando complessivamente una prospettiva di lavoro stabile per quasi 2.000 giovani e anticipando in maniera socialmente sostenibile le possibili ricadute della riorganizzazione della rete di vendita, che ora ci aspettiamo non produca nuove eccedenze di personale”. “L’accoglimento delle domande di uscita eccedenti rispetto alle 3.000 previste – aveva aggiunto Caterina Dotto, responsabile di First Cisl nel gruppo Intesa Sanpaolo – consente una sorta di staffetta occupazionale tra chi esce, proveniente dalla fascia anagrafica che era stata penalizzata dalla legge Fornero, e chi è fuori dal mercato del lavoro e prevede ingressi anche tra le categorie protette e tra chi è in collocamento obbligatorio”.