In banca arrivano davvero i robot, nascono così i nuovi mestieri

Business Partner Italia, polo di Bnp Paribas per l’offerta di servizi a Bnl ed alle altre società del Gruppo francese, ha annunciato che installerà 60 robot specializzati in altrettanti processi tra quelli di minor valore umano aggiunto: “Per liberare le persone e dedicarle ad attività di più alto profilo”, ha dichiarato l’Ad Gianfilippo Pandolfini. Dichiarazioni e progetti che trovano spazio su milanofonanza.it in un lancio dal titolo “Bnp Paribas: accelera su trasformazione digitale; 60 robot entro 2019”, a firma di Claudia Cervini.

La robotica, dunque, fa il suo ingresso nel mondo bancario italiano.

Arrivano i robot e arrivano così anche le competenze professionali adeguate alla gestione e manutenzione di macchine così fortemente specializzate e tecnologicamente avanzate; uno di quei lavori che, nei prossimi anni, si svilupperanno e costituiranno i cosiddetti “nuovi mestieri”.

Proprio ieri lettera43.it ha pubblicato un articolo interessantissimo, soprattutto per chi ha i figli a scuola, dal titolo “Lavoro, 10 competenze per trovare un’occupazione nel 2030”. Secondo l’università di Oxford, si legge, non è detto che l’arrivo dei robot comporti una contrazione del numero dei posti di lavoro, almeno non per tutti i mestieri.

Staremo a vedere.