Popolare Bari, Romani su Avvenire, “commessi errori di gestione”

“Popolare Bari. Piccoli azionisti preoccupati”, è il titolo dell’articolo di Marina Luzi pubblicato dal quotidiano Avvenire il merito alle vicende della banca pugliese. “Non si placa la bufera sulla Banca Popolare di Bari”, dice il giornale.

Nell’articolo si dà ampio spazio al commento di Giulio Romani, segretario generale di First Cisl: «Della vicenda in sé non abbiamo elementi per parlare ed aspettiamo che la Procura svolga il suo lavoro, ma errori di gestione mi sembra evidente che ci siano stati. La Popolare di Bari è l’unica ad aver sottoscritto un accordo in cui c’è un’azione drastica a livello di sostenibilità sociale: il taglio, la sospensione della contribuzione al fondo pensioni dei propri dipendenti. Non tutte le sigle sindacali, hanno sposato la decisione e noi non abbiamo firmato». “Una scelta del genere non era mai stata fatta, neanche con gli altri istituti caduti in disgrazia”, aggiunge Avvenire. «La cosa che ci ha stupito di più – prosegue Romani – è che un anno fa avevamo previsto un accordo che avviava una riduzione del costo del lavoro senza danni, con orario ridotto ad esempio. In quel caso la banca non volle firmare. Invece se fosse stato applicato, oggi la semestrale dell’istituto non sarebbe stata in perdita. Senza aver fatto nulla per un anno poi vengono a chiederci un altro accordo, più pesante per i lavoratori. Un gruppo che fino a qualche anno fa era in espansione oggi si scopre in queste condizioni»