Formiche.net sui lavoratori delle ex banche venete e sull’allarme di First Cisl

Manola Piras su Formiche.net scrive del futuro dei dipendenti delle banche venete dopo il “salvataggio”. “Intesa Sanpaolo, ecco che cosa succederà ai dipendenti di Popolare Vicenza e Veneto Banca” è il titolo dell’articolo.

Scrive la giornalista: “Le uscite – tutte su base volontaria come ha ribadito l’amministratore delegato Carlo Messina durante la presentazione della semestrale poco più di un mese fa – riguardano una platea che maturerà i requisiti pensionistici al 31 dicembre 2022 (in Intesa) e al 31 dicembre 2024 (nelle venete). Il problema vero però si porrà per i circa 900 dipendenti – che superano le 1.000 unità se si contano anche quelli all’estero – delle società che non sono rientrate nel piano di acquisizione. In questo caso si tratta di esuberi non volontari e c’è qualcuno – da parte sindacale – che ha già lanciato l’allarme come la First Cisl. Ma vediamo nel dettaglio quanti lavoratori e di quali società sono approdati a Ca de’ Sass oppure no”.