La tecnologia favorisce soluzioni di pagamento sempre più innovative

Al mondo tutto ha un inizio ed una fine. A meno della tecnologia, che non smette di produrre soluzioni e dunque opportunità. Lo sanno bene le banche, da anni costrette a rincorrere chi è esso stesso frutto della tecnologia e dunque parte con un discreto vantaggio. Una ricorsa che, spesso, si rivela del tutto vana: non si può, infatti, pensare solo a rinnovare i processi (spesso tagliando il costo del lavoro), occorre invece rinnovare prodotti e servizi.

Apple Pay sbarca in Italia
Ieri nanopress.it, in articolo di Diego Barbieri dal titolo “Apple Pay in Italia: come funziona il pagamento sicuro senza fili”, ha annunciato l’imminente arrivo in Italia di un sistema di pagamento di nuova generazione che, fin dalla presentazione, ha destato molto interesse da parte dei consumatori. Apple Pay non è niente di così rivoluzionario ma promette di mandare presto in pensione contanti e carte di credito. Funziona con l’iphone o con apple watch; vista la diffusione dei due prodotti non c’è alcun dubbio sul successo che questo sistema di pagamento avrà nel prossimo futuro. Specialmente fra i giovani.

Visa e Paypal insieme; tutto più facile sulla rete
Sul fronte dei pagamenti per acquisti in rete nelle ultime ore si registra l’accordo commerciale tra due colossi d’oltreoceano. Si legge infatti su pagamentidigitali.it, in un articolo dal titolo “E-payment, l’Europa conquista i piani di Visa e Paypal”, che le due multinazionali californiane lavoreranno per aggredire il mercato europeo con una piattaforma comune che darà loro grossi vantaggi rispetto ai diretti concorrenti. Vedremo come.