First Cisl su La Verità, “per Mps avremo un problema all’estero”

La Verità, quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, pubblica oggi un lungo articolo sui risvolti occupazionali conseguenti le crisi che negli ultimi anni hanno colpito alcuni importanti aziende del mondo del credito. Oggi si contano già decine di migliaia di lavoratori esodati ai quali, nel prossimo futuro, potrebbero aggiungersi altri ventimila lavoratori a fronte di circa 3500 assunzioni.

Nell’articolo, dal titolo “Già esodati 34000 bancari, altri 20000 a rischio”, a firma di Gianluca Baldini, si punta il dito sul modello di business attuale e sulle inefficienze di un modo che emigra velocemente verso i servizi via internet; servizi che richiedono sempre meno personale. Uno scenario, dunque, di continua contrazione accentuato dalla risoluzione, ad esempio, della crisi di Mps che nei prossimi anni causerà esodi per 5500 dipendenti. Non tutti assorbiti dagli strumenti di settore, come il “fondo esuberi”.

A sollevare il caso è Sara Barberotti, della segreteria generale di First Cisl: “A preoccupare è il nodo dei dipendenti all’estero per i quali non esiste il fondo esuberi – ha dichiarato Barberotti – così come noi lo conosciamo e lo usiamo in Italia. Quindi sull’estero avremo un problema”.