Il territorio del Veneto è colpito dalle vicende legate alle due banche popolari di riferimento e chiede lumi al Governo. Ieri Pierpaolo Baretta, sottosegretario all’Economia e Finanza, a Roma in occasione del primo congresso nazionale di First Cisl, ha dichiarato che non ci sarà alcun fallimento e non sarà applicata alcuna forma di bail in.
Lo scrive oggi L’Arena, in un articolo dal titolo : “Banche venete, il governo: “Non le faremo fallire” che contiene anche la proposta del segretario generale di First Cisl, Giulio Romani, formalizzata davanti a tutte le componenti interessate; banche, Fondazioni, Vigilanza di Bankitalia e Abi: creare una società di gestione che acquisti i crediti a valore di libro con l’apporto di fondazioni, banche, investitori e dei lavoratori.
Romani aggiunge: “Per la Banca Popolare di Vicenza basterebbe un miliardo ma si potrebbe applicare all’intero sistema sottraendo così il business alle società del settore”