Gli npl tengono banco nell’agenda della finanza e del credito in Italia. Nel corso del convegno sul tema organizzato da First Cisl a Roma, Giulio Romani, ha formalizzato una proposta per ripulire le banche dalle sofferenze; creare una società di gestione che acquisti i crediti deteriorati a valore di libro con l’apporto di fondazioni, banche, investitori e anche gli stessi lavoratori.
Lo si legge oggi su Il Gazzettino, in un articolo dal titolo “Meno Npl: c’è la promozione di S&P”.
La proposta è stata valutata con favore dal sottosegretario Baretta, intervenuto al convegno: “sugli Npl italiani ci sono i “fondi avvoltoi” che approfittano di prezzi “eccessivamente bassi”, il commento del rappresentante del Governo.