I fondi di solidarietà sono nati per gestire i processi di ristrutturazione o situazioni di crisi aziendale e/o settori di impresa.

Nel caso in cui non si possono utilizzare le prestazioni straordinarie, spiega Esofirst, il settore di First Cisl dedicato al personale in esodo, interviene la parte emergenziale del fondo.

Se, infatti, il personale coinvolto è impossibilitato a raggiungere il diritto di accesso alla pensione entro i 60 mesi dalla risoluzione del rapporto di lavoro, il Fondo eroga: – una prestazione di sostegno del reddito denominata “assegno emergenziale” , la cui durata è al massimo di 24 mesi ed è connessa alla condizione di disoccupazione involontaria; – su specifica richiesta della lavoratrice e/o del lavoratore, vengono finanziati programmi per il supporto alla ricollocazione professionale, per un massimo di 12 mesi e secondo quanto fissato nell’accordo sindacale.