“Istituti di credito in crisi: come tutelare i risparmiatori” è il titolo di una puntata di Attenti al Lupo, la trasmissione condotta da Giuseppe Caporaso su Tv2000, dedicata alle molteplici problematiche connesse con la difficile e talvolta drammatica situazione di alcune banche italiane.

Caporaso ricorda tuttavia che se tanti risparmiatori sono stati messi in ginocchio dalle loro banche, a rischio sono anche i lavoratori e sull’argomento presenta il parere del segretario generale di First Cisl, Giulio Romani, intervistato da Marta Manzo.

“I lavoratori – ha sottolineato Romani – stanno pagando in riduzioni del salario reale, stanno pagando in riduzione dei trattamenti contrattuali, stanno pagando in condizioni di lavoro perché evidentemente la diminuzione degli organici peggiora le condizioni di lavoro. Infine, ed è la cosa più grave, stanno pagando in reputazione “.

Alla domanda della giornalista se esista la possibilità di una gestione dei crediti in sofferenza senza che le conseguenze ricadano sui lavoratori e sui risparmiatori, Giulio Romani ha rilanciato la proposta di First Cisl di una gestione paziente e partecipativa degli npl che veda coinvolti “tutti quegli attori che sono interessati allo sviluppo e alla tutela del territorio”, come le banche sane del Paese, le fondazioni bancarie, le imprese locali che hanno interesse che le banche continuino ad erogare credito sul territorio, ed anche i lavoratori.

Di seguito il video completo dell’intervista a Giulio Romani.